È quanto ha scoperto la Guardia di Finanza di Padova che per questa truffa ha sequestrato una stazione di servizio, nove impianti privati e 24 colonne erogatrici, denunciando contestualmente undici persone. Le indagini, suscettibili di ulteriori approfondimenti e controlli presso altre stazioni di servizio, hanno accertato che grazie alla “taratura” ad hoc delle colonnine i vari distributori erogavano una enorme quantità di benzina in meno arrivando a lucrare circa 370 mila litri di prodotto. Due gestori autostradali, da soli, hanno erogato circa 33 mila litri in meno. Ovviamente pagati da automobilisti e autotrasportatori.
Nella stessa indagine sono state denunciate anche nove aziende del settore florovivaistico che hanno utilizzato carburanti a destinazione per uso agricolo su mezzi personali arrecando quindi un grande danno all’erario.
È emerso inoltre che oltre 400 mila litri di carburante sarebbero stati venduti attraverso violazioni delle norme fiscali. Ora gli uomini della Guardia di Finanza di Padova stanno chiedendo conto di queste irregolarità ad una ventina di persone, tra benzinai e agricoltori. L’indagine continua per accertare eventuali altre violazioni.
Luigi Asero